top of page

Verso le nuove collezioni: FASHION TRENDs PE 2021

GENERAZIONE X, Y, Z- Chi sono i nostri clienti finali?

Nel mondo del marketing le ultime classi di consumatori sono state così definite:

  • GENERAZIONE X: nati fra gli anni 1965-1980;

  • GENERAZIONE Y (i famosi “Millennials”): nati fra gli anni 1980-1995;

  • GENERAZIONE Z: nati fra gli anni 1995-2010

GENERAZIONE X – La generazione TV

“La sola analisi demografica mostra come quella “X” sia una generazione se non proprio schiacciata, quantomeno cresciuta all’ombra dei Baby Boomers la quale, essendo più consistente, ha finito per imporre – grazia anche a un significativo aumento della longevità – la propria visione del mondo e la propria centralità negli assetti di potere. La Generazione X, insomma, sarebbe una generazione per certi versi “invisibile”, priva di un’identità sociale e culturale definita e costantemente esposta al rischio di subalternità rispetto alla precedente.” (da Cassina, Filippini e Lazzarich Introduzione a "80s & 90s. Per una mappa di concetti, pratiche e pensatori")

Figli di un benessere diffuso mai visto prima nella storia; non creato da loro ma dalla generazione precedente che ancora tira le fila senza lasciare il testimone.


GENERAZIONE Y – La generazione E-mail

Cresciuti nel periodo di maggior benessere dell’Occidente sono l’ultima generazione del XX secolo e la prima di adulti del XXI secolo. I primi giovani a incontrare la digitalizzazione di massa, la globalizzazione e oggi la più grave crisi economica dal dopoguerra.

Non sono nativi digitali ma con le tecnologie digitali hanno grande dimestichezza, nello stesso modo in cui hanno una grande consapevolezza delle scelte di consumo che compiono ogni giorno. Un gruppo di persone giovani, tra i 28 e i 38 anni circa, informate, dotate di pensiero critico, con motivazioni profonde e aspettative alte, spesso molto più alte di quelle che la realtà può offrire. In America parliamo del 36% della popolazione, in Italia del 25%.


GENERAZIONE Z – Generazione Blogger

La prima generazione nativa digitale cresciuta nell’epoca della globalizzazione che oltre a portare nei paesi sviluppata alla più lunga crisi economica dal dopoguerra, ha anche avuto effetti destabilizzanti in ambito sociale (alti livelli di migrazione; guerra all’Isis) e ambientale (crisi climatica, effetto Greta).

Questa generazione passa 3.5 ore al giorno on line e il mondo digitale non è solo un luogo dove reperire informazioni ma è per loro un mondo sociale di confronto e di relazione con gli altri.

Internet è lo strumento dove fanno tutto, apprendono da soli da internet nonché dai maestri che si scelgono. You-tuber, blogger sono le autorità identitarie che caratterizzano il loro stile di vita.

L’arco massimo dell’attenzione è di 8 secondi per questo si prediligono applicazioni con immagini come Instagram o con brevi frasi come Snapchat. Digitalmente sono spesso multitasking e reperiscono le informazioni da più canali (comprano, guardano video, chattano spesso nello stesso istante).

Pratici, concreti sanno che non possono avere grandi grilli per la testa e che, rispetto alle generazioni precedenti, devono cavarsela da soli con le sole proprie forze. Dato il valor maggior riposto nel denaro e il livello di istruzione superiore rispetto alle precedenti generazioni diventano consumatori informati e esigenti; richiedono che il loro brand sia leale e rispettoso del loro acquisto. Leggono attentamente le etichette, si informano e lasciano commenti negativi qualora non riscontrino la lealtà del brand.

La globalizzazione li ha aperti verso il mondo e alle diversità dello stesso (culturali, etniche, ideologiche e sessuali) ma anche più consapevoli della propria identità e del proprio territorio e più attenti alle tematiche ambientali.

 

Sono i nuovi e futuri consumatori su cui costruire le basi dei nostri prossimi prodotti.

Volete avere qualche idea per le prossime tendenze primavera estate 2021?


ECCONE ALCUNE:

Buon lavoro!

Noi vi possiamo aiutare.



Post recenti
Archivio
Non ci sono ancora tag.

TINTORIA VIOLA

bottom of page